Adgredior: Ecobiopsicologia dell'aggressività, fra slancio vitale e potenziale distruttivo

Corso di Formazione e Aggiornamento - 7 crediti ecm/cpd

domenica 21 aprile 2024 - online
 

Il termine aggressività deriva dal latino adgredior, un vocabolo che poteva assumere nella lingua dell’antica Roma significati diversi. Fra questi quello più letterale di «avvicinarsi», non necessariamente con intenti ostili, ma anche con curiosità e sollecitudine, oppure trasmettere il senso di “dare inizio” ad una azione o impresa. In altri contesti, come quello bellico, adgredior significava invece più direttamente aggredire per uccidere e distruggere. La aggressività ha un aspetto “eco”, è presente con un ruolo ineliminabile nella natura, come componente essenziale dei comportamenti alimentari e sessuali, senza i quali la vita “eco-biologica” semplicemente scomparirebbe.
La aggressività della nostra specie, che pure ha incancellabili radici nella dimensione istintuale che ci accomuna agli altri esseri viventi, appartiene però alla vita umana che è una vita eco-bio-psicologica, dove gli aspetti psichici, culturali, sociali, simbolici e “tecnici” assumono un ruolo decisivo rendendo possibili forme di “adgredior” che possono tradursi in slanci vitali, feconde innovazioni, espressioni creative ma anche in drammatiche catastrofi come eventi bellici, forme di terrore sistematico, atti di sadismo e di prevaricazione.
In un momento in cui a livello collettivo sembrano imporsi manifestazioni di aggressività tragicamente orientate in senso solo distruttivo come guerre, distruzione irresponsabile dell’ecosistema, violenze nei contesti privati in particolare su soggetti fragili proveremo a proporre su tali temi una lettura ecobiopsicologica non ingenua e buonista, ma nemmeno disperata. Proveremo ad attingere ai contributi forniti dalla antropologia, dagli studi sullo sviluppo infantile, dalla psicoanalisi e dalla clinica usando lo strumento della interrogazione fondata sulla analogia e sul simbolo, per comprendere, per non soccombere e per reggere “umanamente” il confronto con la aggressività nostra e altrui, collettiva ed individuale.  

Relatori
Mara Breno, psicologa, psicoterapeuta, docente e supervisore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Istituto Aneb;
Giorgio Cavallari, psichiatra, psicoterapeuta, docente e Direttore Generale della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Istituto Aneb;
Leonardo Menegola, antropologo ricercatore di pedagogia speciale Università Milano Bicocca;
Costanza Ratti, psicologa, psicoterapeuta di formazione ecobiopsicologica, ricercatore presso l'Università di Milano Bicocca.

Orario: dalle ore 9:00 alle ore 17:00 – pausa dalle ore 13:00 alle ore 14:00

Quote:
Con crediti ECM
€ 75,00 + IVA (€ 91,50)
€ 37,50 + IVA (€ 45,75) se TESSERATO Aneb (riservato a ex-allievi)

Senza Crediti ECM
€ 55,00 + IVA (€ 67,00)            
€ 27,50 + IVA (€ 33,55) se TESSERATO Aneb (riservato a ex-allievi)
€ 30,00 (iva compresa) se STUDENTE (fornire libretto universitario)

La giornata è aperta a tutti.
I crediti ECM sono dedicati alle seguenti figure professionali: medici, psicoterapeuti, psicologi.

Per l'iscrizione scrivi a istituto@aneb.it entro il 19/04/2024 compreso

Per maggiori informazioni contattare la segreteria: istituto@aneb.it - tel. 02 45440080- cell. 333 3707905